mercoledì 29 maggio 2019

Svezzamento tradizionale oppure autosvezzamento?


 
Come tre anni fa con Leonardo non ho avuto grossi dubbi sulla strada da intraprendere con Ginevra: svezzamento tradizionale "con qualche accorgimento e modifica personale".
 
A sei mesi, in accordo con la pediatra, abbiamo iniziato in maniera molto graduale con la prima pappa: brodo vegetale, verdura, legumi/formaggio/pesce, cereale in polvere/pastina, olio evo.
Con "molto graduale" intendo dire che gli ingredienti sono stati aggiunti pian piano, giorno dopo giorno e che le porzioni sono aumentate con il passare delle settimane.

 
Così come è stato per il fratellino, Ginevra viene attivamente coinvolta ad ogni pasto, la lascio libera di toccare, schiacciare, sporcarsi; rispetto i suoi tempi e non la forzo in alcun modo. Essendo trascorsi tre anni ed essendo il secondo figlio ammetto che sono molto più tranquilla e serena e di tanto in tanto le faccio assaggiare qualcosa mentre mangiamo noi: lo faccio soprattutto perchè spesso è lei stessa "a chiedere".
Abbiamo introdotto inizialmente la pappa del pranzo e dopo circa un mesetto (ho preferito attendere che lei ne mangiasse volentieri una bella porzione) abbiamo aggiunto la pappa della cena.
 
Ok, tutto molto chiaro e semplice ma.. come mi organizzo?

giovedì 26 aprile 2018

Difficoltà di organizzazione? Affidatevi alle liste!

Più di una volta ho provato ad acquistare un’agenda annuale, con divisione sia giornaliera che mensile, ma nonostante i buoni propositi iniziali è sempre andata a finire che l’agenda è rimasta al suo posto e io ho continuato ad utilizzare i miei soliti planners e le mie solite liste prestampate. Nonostante la mia incapacità di tenerne una ho però sempre guardato con un pizzico di invidia quelle degli altri, così piene di colori, stickers, scritte e quant’altro. 

Ma purtroppo non fanno per me.

Io sono più per i fogli voltanti lasciati in giro per casa, sul tavolo della cucina o sul tavolo della sala, su qualche mobile o mensola, sul comodino in camera da letto oppure direttamente in borsa.

martedì 24 aprile 2018

I miei prodotti preferiti per il bucato in lavatrice

E’ da qualche tempo che avevo in mente di pubblicare un post per parlare dei prodotti che utilizzo abitualmente per il bucato ma puntualmente o gettavo via i flaconi vuoti oppure non avevo in casa una bella scorta con la quale riuscire a scattare almeno un paio di fotografie.

Ultimamente sono però riuscita ad acquistare diversi prodotti in offerta e a riempire per bene l’armadio che li contiene.. quindi eccomi qua!!


giovedì 19 aprile 2018

L'importanza della routine serale pre nanna



Sapete che quello che fa il bambino nel corso dell’ora che precede la nanna influisce sulla qualità del suo sonno e che molto importante è per lui avere una routine serale?

I bambini sono abitudinari, hanno bisogno di continue rassicurazioni e punti fermi ed è bene cercare di abituarli ad una routine serale fin dalla prima infanzia, in un momento importante per lo sviluppo delle loro attività celebrali.

Come?

giovedì 22 febbraio 2018

La nostra prima settimana bianca in tre!!



La mattina era dedicata alle passeggiate in paese o tra i sentieri innevati, a giocare e a rotolarsi nella neve e alle discese con il bob o con la slitta.
La sveglia suonava presto, colazione e poi di corsa in camera ad indossare le nostre tute da neve.. Leo nel suo zaino sulle spalle di papà e poi.. pronti, partenza, via!!
Rientravamo in Hotel per l’ora di pranzo, stanchi e super affamati; un bel pranzetto e poi mentre Leo e la mamma riposavano papà andava sulle piste (agli impianti di risalita ci si andava a piedi!!).
I nostri pomeriggi li abbiamo trascorsi tutti tra la piscina e la spa dell’hotel. Leo appena sveglio andava a prendere le sue ciabattine infradito e me le portava alzando i piedini come a dire “mettimele mamma, è ora di andare!!”.
In ciabatte ed accappatoio (che tutti i giorni ci venivano consegnati in camera puliti ed ancora caldi) uscivamo dalla stanza e raggiungevamo direttamente la zona piscina e spa.
Alla spa ovviamente avevano accesso solo gli adulti ma io e mio marito ci concedevamo almeno una mezz’oretta a testa, alternandoci.
Era un momento irrinunciabile, si stava benissimo!!
Verso le 18.30 tornavamo in camera, una doccia calda e poi ci preparavamo per la cena.
E per concludere.. tutti a nanna presto!!

venerdì 19 gennaio 2018

Il mio diario di dicembre

Il 1 dicembre è stato il giorno del mio compleanno. E siamo a +32. Per svariati motivi è una giornata che non amo particolarmente però devo ammettere che da quando è nato Leo ho cominciato ad apprezzare questa data un pochino di più rispetto a prima e poi diciamo la verità.. ogni scusa è buona per mangiare una bella fetta di torta, giusto?! Meglio ancora se in questo caso si trattava di una delle mie preferite: crostata con frutta fresca e crema pasticcera!!

Il 5 dicembre purtroppo è volata in cielo la mia cara nonnina. Eravamo tutti in un certo senso preparati ma credo che in fondo di fronte alla morte preparati non si è mai abbastanza. Le uniche cose di cui sono fermamente convita è che ora lei sta meglio e da lassù veglierà su di noi.

Il 9 dicembre è stata l’ultima lezione prima delle vacanze natalizie del corso di musica che frequenta Leo ed è stato un vero e proprio concerto all'interno di un teatro!! Noi genitori eravamo sul palco insieme ai bimbi, accompagnati da 4 musicisti che alternavano parti cantate a parti suonate. E’ stato davvero emozionante e Leo è stato bravissimo per tutto il tempo!!

venerdì 12 gennaio 2018

Sono e non sono

Sono egoista.
Sono presuntuosa.
Sono permalosa.
Sono testarda ed irremovibile anche se so di essere in torto.
E sì, dico anche qualche bugia.
Se non ho voglia di dare spiegazioni non le do, se non ho voglia di parlare non parlo, se non ho voglia di ascoltare non ascolto.
Preferisco non chiedere aiuto.
Non so dare consigli.
Sono capace di tenere il muso per giorni interi.
Non ho mezze misure.
Per me è o tutto nero o tutto bianco.
Le sfumature non mi piacciono.
Non mi accontento delle cose a metà.
O tutto o niente.
Sono pienamente consapevole di non avere un carattere semplice, spesso non mi sopporto neanche io.
Ma se inciampi nei miei pensieri, se riesci a pescare dal mazzo la chiave giusta per dare una sbirciata tra la confusione che ho in testa le difese si abbassano, il muro inizia a crollare e il cuore a sciogliersi.
Non c’è più un “se mi chiede qualcosa gliene parlo” ma un “aspetta, ho bisogno di raccontarti una cosa”.
Non ci sono più solo esclamazioni ma anche punti di domanda “tu cosa ne pensi?”, “mi aiuti?”
Il parlare del più e del meno lascia il posto alla voglia di raccontare e raccontarsi, così tanto che spesso mi costringo a fare un passo indietro.
E se hai voglia di parlare io ti guardo, mi siedo, ti ascolto, ti rassicuro e ti consiglio.
E se vuoi solo sfogarti io mi faccio piccola piccola e ti ascolto in silenzio.
E tutto cambia.
Sono egoista. Prima penso a te e poi a me.
Sono presuntuosa. Mi prende la paura di non essere all’altezza, di dire e fare cose fuori luogo, di essere “troppo poco”.
Sono permalosa. Basta poco, passa tutto e non ci penso più.
Sono testarda ed irremovibile anche se so di essere in torto. Se sbaglio ammetto di aver sbagliato e cambio idea se non sono poi così tanto convinta della mia.
E sì, dico anche qualche bugia. Odio avere segreti.

C'è però un lato del mio carattere che non mi abbandona mai ed è un lato che non sopporto particolarmente.
Perchè?
Perchè mi fa stare male.
Ma questa è un'altra storia.

Svezzamento tradizionale oppure autosvezzamento?

  Come tre anni fa con Leonardo non ho avuto grossi dubbi sulla strada da intraprendere con Ginevra: svezzamento tradizionale "c...